Muro Leccese

I primi abitanti di Muro furono i Messapi che a partire dal VI sec. a.C. trasformarono il paese in un centro urbano.
E' una delle città  più importanti della Messapia, nel III sec. fu completamente rasa al suolo dalle truppe romane.
Il primo principe di Muro fu Guglielmo Bosco e successivamente nel periodo angioino il feudo fu dato alla Casata dei De' Monti, marchesi di Corigliano, che dominarono a Muro per oltre un secolo.
Verso la fine del Trecento, ci fu il dominio di Carlo III di Durazzo, seguito dagli Orsini del Balzo principi di Taranto, dando poi il feudo ai Protonobilissimo, una casata tarantina.                           
Nel 1797 il feudo passò da Re Ferdinando al principe Antonio Maria Pignatelli di Belmonte che lo venderà poi al Cavaliere Achille Tamborino.
Nella zona sono presenti diversi menhir che nell'antichità avevano una funzione rituale e più tardi vennero cristianizzati con l'aggiunta della croce e furono rinominati Osanna.Palazzo del Principe
Nella città è ancora visibile la cinta muraria, nella zona Sitrie vi è la “Porta Nord” che è stata riportata alla luce nel 1986. Nella “ Zona Palombara”sono stati scoperti resti di capanne dell'età del ferro e della cinta interna.
Tra i monumenti più importanti possiamo segnalare la Chiesa di Santa Marina e la Cappella di Santa Maria di Miggiano. La prima è una delle più antiche di Terra di Otranto, costruita intorno al IX-XI secolo ed è una delle rappresentazioni più rilevanti dell'architettura bizantina.
In essa sono presenti i più antichi affreschi  sulla vita di San Nicola, Vescovo di Mira.
La Chiesa di Santa Maria di Miggiano rappresenta, invece, la fine della cultura bizantina, è situata in aperta campagna e la forma dell'edificio è a pianta rettangolare.
Fra i principali monumenti di Muro Leccese incontriamo il Palazzo dei Principi feudatari rappresentato da una meravigliosa costruzione che si affaccia su Piazza del Popolo ed è sede attualmente del Comune e del museo; la Chiesa dell'Annunziata definita una vera pinacoteca per la quantità e qualità di tele contenute in essa, si trovano anche opere di importanti pittori salentini del 700.
Importante anche la Statua dell'Immacolata realizzata in pietra leccese e la Chiesa dell'Immacolata che è una delle sette stelle del barocco, posta in una delle zone  più suggestive dell'agro murese al cui interno è presente lo stupendo crocifisso in legno.
La piazza principale del paese è Piazza del Popolo definita la “piazza più bella del Salento”, costruita in pietra leccese, dalla quale vi si affacciano il Palazzo del Principe, il Palazzo Ducale e la Colonna dei quattro Evangelisti situata al centro e costruita nel 1607.

 

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